Il bollino che certifica la regolarità

Nuova iniziativa dell’associazione per il rispetto delle norme

 

C’è l’iniziativa. L’Associazione locatori turistici veronese, che rappresenta proprietari e geston di strutture per l’ospitalità, si doterà di un logo adesivo, con «QR code» identificativo che attesti la registrazione all’anagrafe regionale. C’è anche la proposta con rilancio: Imu (Imposta municipale propria) azzerata per gli affitti a canone agevolato a chi abbia meno di 35 anni, «per limitare l’effetto Airbnb con politiche attive e non coi divieti», spiega Tommaso Ferrari, per il movimento civico Traguardi. Una sorta di riequilibrio del mercato delle locazioni. «Metodo per indurre una competizione “sana” in un sistema cui gli affitti sono schizzati a livelli improponibili, soprattutto per i giovani». L’aliquota risulta già agevolata ma azzerarla «aprirebbe una nuova prospettiva». «La nostra idea è semplice: se il Comune azzera l’Imu per gli appartamenti dati in affitto a canone agevolato con contratti pluriennali, a giovani under 35, il risparmio può rendere vantaggioso scegliere questa formula di affitto rispetto all’apertura dell’ennesima locazione turistica», spiega Massimo Babbi, ex revisore dei conti del Comune e tesoriere di Traguardi. «A tutto vantaggio». aggiunge, «dei giovani veronesi, che ora per uscire di casa sí devono confrontare con un mercato degli affitti altissimo». Considerazione valida sia per il centro («L’obiettivo è evitare l’effetto Venezia’», chiosa Ferrari) che per i quartieri limitrofi. «Rinunciando a una piccola parte del suo gettito, il Comune otterrebbe due vantaggi: rispondere ai bisogni dei cittadini e attuare finalmente una seria politica contro lo spopolamento di alcuni rioni». Quanto alle risorse per compensare il minore introito, spiegano gli esponenti di Traguardi, «esse potrebbero essere ricavate da una potenziata azione di recupero dell’evasione di Imu e Tasi, oltre che dalle sanzioni per scorretto smaltimento dei rifiuti e violazioni del Codice della Strada». Sull’altro fronte, quello dell’Associazione locatori turistici, il presidente Edoardo Nestori sottolinea: «Noi contrastiamo l’abusivismo fornendo a tutti i nostri associati tutte le informazioni che necessitano per svolgere la locazione turistica nel pieno del rispetto delle norme. Perciò abbiamo predisposto per i nostri associati questo adesivo QR, una certificazione a tutela dei turisti a certificare come l’immobile sia regolarmente registrato». In arrivo infatti un «censimento» delle locazioni turistiche veronesi, che sarà condotto da Confcommercio e Comune. « Iniziativa che sarà un segnale positivo per l’amministrazionc e la Polizia locale, a conferma del nostro sostegno nella lotta contro l’abusivismo che danneggia soprattutto strutture. come le nostre (2.500 operatori, ndr) che operano secondo le leggi» osserva Nestori, auspicando il coinvolgimento al protocollo d’intesa tra Confcommercio e Comune, «per verificare ” a quattro mani ‘ la situazione delle locazioni turistiche e di tutte le attività alberghiere ed l’extra”». Sull’altro fronte «ma non in contrapposizione», la proposta di Traguardi. «In una città con affitti sempre più alti e un centro storico che rischia lo spopolamento, serve sostenere la residenzialità», spiega Ferrari: «Aiutando una fascia di persone dimenticata e mettendo d’accordo gli interessi di chi cerca casa con quelli dei proprietari». «La proposta cardine di Traguardi per il 2020 resta il “bilancio partecipativo”: 500 mila euro l’anno per progetti proposti e votati dai cittadini», aggiunge il segretario Giacomo Cona. «Abbiamo raccolto idee, trasformandole in proposte: dalle politiche sociali, con aiuti alle famiglie in difficoltà e interventi nelle zone più esposte al degrado, alla lotta al gioco d’azzardo». Si comincia dalla casa. Scommessa al rialzo con una tassa da azzerare.

da L’Arena del 26/02/2020

Censimento LT – Protesta contro l’accordo tra Comune e Confcommercio

Siamo passati dalla depressione per il Coronavirus, con le prenotazioni di marzo e aprile interamente cancellate, a quella per un censimento assurdo e di una gravità totale sul piano formale, visto che parliamo dl dati conservati da un’autorità pubblica e passati a un ente privato, con rischio di violazione della privacy». Giusto il tempo di leggere i giornali, ieri mattina, e tra i locatori turistici veronesi iniziava un furente passaparola sull’iniziativa del Comune. Parliamo dell’accordo con Confcommercio per «mappare» le locazioni turistiche tramite una sorta di censimento e, sulla carta, «combattere ogni forma di abusivismo», esaminando le informazioni presenti sui principali portali intemet su cui le strutture si pubblicizzano, ossia Booking e Airbnb, il tutto con la polizia locale già resasi disponibile a fornire a Confcommercio i dati in proprio possesso «nel pieno rispetto della normativa sulla privacy». Ma I locatori non ci stanno. Il presidente, Edoardo Nestori: «Abbiamo saputo dell’accordo soltanto tramite i giornali. E questo nonostante nelle settimane precedenti avessimo incontrato la polizia locale, oltre agli assessori ai tributi e sicurezza offrendo la totale disponibilità a collaborare nella lotta contro l’abusivismo, che affligge in primis le locazioni turistiche regolari. Che nessuno ci abbia informati dell’accordo lo trovo grave —dice Nestori — ma ancor più grave è che i nostri dati vengano forniti da un’autorità pubblica a un ente privato, Confcommercio, che peraltro si è sempre schierato contro i locatori turistici». «Nessuna attività di controllo è stata demandata all’associazione Confcommercio perché non è organo dl vigilanza», spiega il comandante della polizia locale Luigi Altamura – Se avessero letto il testo, cosa che non hanno fatto, o avessero avuto la pazienza di chiedere informazioni alla fonte, avrebbero forse capito che è una attività di mera segnalazione fatta dai siti Internet che sono pubblici. Il protocollo stabilisce il pieno rispetto della privacy e del Gdpr. Infatti, da parte di Confcommercio, che non è una realtà privata ma un rappresentante di categoria, non ci sarà alcun accesso a banche dati comunali ma solo segnalazioni su analisi di dati pubblici. Sarebbe invece interessante chiedere all’associazione, dopo gli incontri in Comune, quante segnalazioni hanno fatto alla Polizia Locale, visto che era stata una mia precisa richiesta».

dal Corriere di Verona del 30/01/2020

Censimento LT

Protesta contro l’accordo tra Comune e Confcommercio

 

E’ braccio di ferro tra i Locatari turistici e il Comune sull’indagine finalizzata ad aumentare i controlli per conoscere nel dettaglio il numero delle strutture alberghiere ed extralberghiere e le locazioni turistiche. L’Associazione Locatori Turistici Verona contesta l’accordo di collaborazione stipulato tra Comune e Confcommercio Verona (L’Arena di ieri) finalizzato. appunto, a una mappatura. In particolare delle migliaia di quelle extralberghiere. Edoardo Nestori, il presidente dell’Associazione Locatari Turistici, neocostituitasi, contesta di non essere stata coinvolta nell’operazione. «Rappresentiamo la grandissima parte di tutti i locatori turistici di Verona, circa 2.800 strutture. ma abbiamo appreso solo a mezzo stampa che l’Amministrazione comunale ha stretto un accordo con la Confcommercio. delegandole il controllo delle attivita di locazione turistica esistenti a Verona», dichiara. «Nonostante nelle settimane precedenti il direttivo della nostra associazione avesse tenuto degli incontri con il comandante della Polizia locale Altamura, con l’assessore ai tributi Toffali e con l’assessore alla sicurezza Polato», sottolinea Nestori.«spiegando Ioro la nostra completa e totale disponibilità alla collaborazione e alla lotta all’abusivismo che affligge in primis le locazioni turistiche regolari nessuno dell’attuale amministrazione e tantomeno di Confcommercio ci ha reso partecipi di tale iniziativa. Questo lo trovo personalmente molto grave sia nella forma che nella sostanza». Nestori ritiene però «ancora più grave che un’autorità pubblica affidi a un’associazione privata quale è Confcommercio il censimento. Ancor più considerando che l’attività richiesta prevede accesso a informazioni che l’ente pubblico detiene in modo riservato sotto tutela della privacy. Chiederemo perciò che il Comune. nell’interesse del diritto alla privacy, spieghi quali informazioni intende condividere.. Il Comune affida la replica al comandante della Polizia locale Luigi Altamura. «Nessuna attività di controllo è stata demandata a Confcommercio, perché non è organo di vigilanza. Se avessero letto il testo, cosa che non hanno fatto, o avessero avuto la pazienza di chiedere informazioni alla fonte»,dice, “avrebbero forse capito che è un’attività di mera segnalazione fatta dai siti internet, che sono pubblici. Il protocollo stabilisce il pieno rispetto della privacy e del Gdpr». Infatti, sottolinea Altamura, da parte di Confrommercio, che non è una realtà privata ma un rappresentante di categoria, non ci sarà alcun accesso a banche dati comunali ma solo segnalazioni su analisi di dati pubblici. Sarebbe invece interessante chiedere all’associazione, dopo gli incontri in Comune». puntualizza, «quante segnalazioni hanno fatto alla Polizia locale, visto che era stata una mia precisa richiesta. La nostra attività di controllo continua con la Polizia amministrativa su strutture abusive, su locazioni prive di codice identificativo e su strutture che offrono servizi come babysitter o vendita di prodotti locali.

da L’Arena del 30/01/2020

Nasce l’Associazione Locatori Turistici di Verona

Fondata ieri l’Associazione Locatori Turistici Verona, con Edoardo Nestori presidente dell’associazione e Mariangela Bonfanti vice presidente.

 

Nella serata di martedì 17 dicembre 2019 si sono riuniti i locatori turistici veronesi nella Sala Giavoni di Porta Palio per dare vita alla prima associazione di settore di Verona.

L’Associazione Locatori Turistici Verona, questa la denominazione scelta, cui hanno già aderito circa duecento locatori che gestiscono con passione quotidiana l’accoglienza turistica per circa un migliaio di case e appartamenti destinati alla locazione turistica in Verona e provincia, ha lo scopo di promuovere il dialogo con la Città e l’Amministrazione, di rappresentare un punto di riferimento per chi intraprende ed esercita l’attività di locazione turistica e di migliorare la conoscenza di questa fondamentale attività per la crescita del turismo a Verona.

Gli iscritti hanno nominato Edoardo Nestori presidente dell’associazione, Mariangela Bonfanti vice presidente. e presidente del Collegio dei Probiviri l’avvocato Edoardo Giacino.

Queste le parole del neo eletto presidente Nestori: «Come locatori turistici abbiamo avvertito la forte necessità di unirci e fare squadra. Vogliamo rappresentare un punto di riferimento per tutti i locatori turistici della nostra città, e simultaneamente lavorare proficuamente con l’amministrazione per chiarire alcune parti delle norme che regolano la locazione turistica che non risultano del tutto chiare. Inoltre intendiamo collaborare attivamente con la polizia municipale contro l’abusivismo che purtroppo è ancora presente nella nostra Città».

link: https://www.cronacadiverona.com/nasce-lassociazione-locatori-turistici/

Grande successo della Prima Assemblea dell’Associazione

Oltre 150 soci hanno partecipato al primo Incontro ufficiale nella sala convegni del Banco Popolare in centro a Verona. Durante la presentazione anche interessanti momenti di dibattito sui temi più sentiti dalla categoria.

 

In poche settimane e soli due incontri preliminari avvenuti nel mese di dicembre, la nuovissima Associazione dei Locatori Turistici di Verona, si è presentata ai propri soci mercoledì 15 gennaio, realizzando il tutto esaurito nella sala convegni del Banco Popolare di Verona.

Una bella risposta, oltre 150 proprietari e gestori, a conferma dell’esigenza della categoria di fare squadra e di riconoscersi in un’organizzazione che consenta di superare i problemi e aiuti a crescere.
La presenza delle Locazioni Turistiche ampliando e diversificando l’accoglienza, costituisce un notevole incremento del numero dei turisti e del relativo indotto sul territorio di cui beneficiano tante realtà commerciali della città e della provincia.

Durante l’assemblea, largo spazio è stato dato alle domande, sui temi più sentiti ed attuali di carattere legale e fiscale, rivolte in gran parte, alla corretta interpretazione e applicazione delle norme che regolamentano gli affitti turistici.
L’Associazione intende promuovere la Locazione Turistica nel rispetto delle leggi e rappresenta le strutture registrate in Regione, in possesso del Codice Identificativo.
Si propone inoltre di diffondere la cultura della legalità tra i propri associati in collaborazione e dialogo con la Pubblica Amministrazione e le istituzioni.

Tra i programmi in calendario: un Convegno su Legalità e Fiscalità delle LT, che si svolgerà nel mese di febbraio, incontri e corsi formativi per offrire strumenti utili ad affrontare il mercato in evoluzione, sempre più specializzato e competitivo.
Il sito in allestimento: www.locatur.org canale di comunicazione per il dialogo con enti ed istituzioni di riferimento,
aggiornato con informazioni, notizie e un filo diretto con professionisti ed esperti, sui temi di maggiore interesse.
Il taglio del sito è giornalistico, strutturato come un organo di informazione chiara e autorevole che coinvolge
consulenti preparati e figure di riferimento della Pubblica Amministrazione.

All’incontro erano presenti i Soci Fondatori e
il Consiglio Direttivo:
Edoardo Nestori presidente
Mariangela Bonfanti vice presidente – responsabile comunicazione e relazioni
esterne
Laura Adami segretaria
Paolo Scalco Tesoriere

Il Collegio dei Probiviri
Edoardo Giacino presidente
Stefano Napolitano e Francesco Zanolli probiviri

https://youtu.be/kUjOCoQ6SUI

15 gennaio 2020: l’Assemblea dell’Associazione Locatori Turistici di Verona

L’incontro si terrà nella Sala Convegni del Banco Popolare

 

Prima Assemblea dell’Associazione dei proprietari e gestori delle Locazioni Turistiche di Verona e Provincia.

Verranno presentati gli scopi e i programmi rivolti all’informazione/formazione di quanti si occupano di accoglienza turistica, voce importante importante dell’economia della nostra città.

Il nostro impegno, fin da subito, è promuovere il dialogo con le istituzioni locali di riferimento, per sviluppare confronti costruttivi di crescita nella comprensione e osservanza delle norme che regolano questo settore.

Il requisito fondamentale delle strutture associate è possedere il

Codice Identificativo della Regione del Veneto che la nostra Associazione riconosce come garanzia a tutela della professionalità.

L’evento è dedicato ai nostri soci e agli interessati che prima dell’Assemblea potranno iscriversi presso la Segreteria all’ingresso della sala.

La tessera annuale costa 10€

È nata l’associazione dei locatori turistici di Verona

Ieri, 17 dicembre, si sono riuniti i locatori turistici veronesi nella Sala Giavoni di Porta Palio per dare vita alla prima associazione di settore di Verona.

Associazione Locatori Turistici Verona, questa la denominazione scelta. Al gruppo hanno già aderito circa duecento locatori che gestiscono l’accoglienza turistica per circa un migliaio di case e appartamenti destinati alla locazione turistica di Verona e provincia.
Gli scopi dell’associazione sono di promuovere il dialogo con la città e l’amministrazione, di rappresentare un punto di riferimento per chi intraprende ed esercita l’attività di locazione turistica e di migliorare la conoscenza di questa attività per la crescita del turismo a Verona.

Edoardo Nestori neo eletto presidente dell’associazione ha dichiarato:

Come locatori turistici abbiamo avvertito la forte necessità di unirci e fare squadra – ha dichiarato Nestori – Vogliamo rappresentare un punto di riferimento per tutti i locatori turistici della nostra città, e simultaneamente lavorare proficuamente con l’amministrazione per chiarire alcune parti delle norme che regolano la locazione turistica che non risultano del tutto chiare. Inoltre intendiamo collaborare attivamente con la polizia municipale contro l’abusivismo che purtroppo è ancora presente.

Nasce l’Associazione Locatori Turistici Verona

Nella serata di martedì 17 dicembre 2019 si sono riuniti i locatori turistici veronesi nella Sala Giavoni di Porta Palio per dare vita alla prima associazione di settore di Verona.

L’Associazione Locatori Turistici Verona, questa la denominazione scelta, cui hanno già aderito circa duecento locatori che gestiscono con passione quotidiana l’accoglienza turistica per circa un migliaio di case e appartamenti destinati alla locazione turistica in Verona e provincia, ha lo scopo di promuovere il dialogo con la Città e l’Amministrazione, di rappresentare un punto di riferimento per chi intraprende ed esercita l’attività di locazione turistica e di migliorare la conoscenza di questa fondamentale attività per la crescita del turismo a Verona.

Gli iscritti hanno nominato all’unanimità Edoardo Nestori presidente dell’associazione e Marco Massari vice presidente. Tra i soci fondatori presente anche la giornalista Mariangela Bonfanti, mentre come presidente del Collegio dei Probiviri è stato nominato l’avvocato Edoardo Giacino.

Queste le parole del neo eletto presidente Nestori: «Come locatori turistici abbiamo avvertito la forte necessità di unirci e fare squadra. Vogliamo rappresentare un punto di riferimento per tutti i locatori turistici della nostra città, e simultaneamente lavorare proficuamente con l’amministrazione per chiarire alcune parti delle norme che regolano la locazione turistica che non risultano del tutto chiare. Inoltre intendiamo collaborare attivamente con la polizia municipale contro l’abusivismo che purtroppo è ancora presente nella nostra Città».

link:  https://daily.veronanetwork.it/economia/economia-verona/nasce-lassociazione-locatori-turistici-verona/